Quando apriranno le Piscine?

Quando potremo tornare finalmente in vasca a fare una bella nuotata? 

La data precisa di apertura degli impianti natatori ancora non è stata ufficialmente indicata, ma sembra che ciò possa avvenire a partire dal 25 maggio in poi. Per poter aprire in sicurezza dovranno essere rispettate tutta una serie di disposizioni (si, proprio come i bar, i ristoranti e le spiagge...) che a breve dovrebbero essere emanate. Una volta rese note tali regole sarà necessario dotarsi di tutti i presidi di sicurezza obbligatori per soddisfare tutte le prescrizioni (ad esempio i gel per le mani, i dispositivi per prendere la temperatura agli utenti, etc.) e predisporre la struttura affinché si possa svolgere l'attività in sicurezza (garantendo la distanza sociale, percorsi differenziati e contigentamento degli accessi). Naturalmente sulla base delle regole da rispettare sarà necessario rimodulare l'offerta di corsi ed attività (ad esempio sarà necessario garantire ad ogni utente un certo numero di metri quadri "esclusivi" all'interno degli spogliatoi e nelle vasche). Sarà quindi necessario predisporre un regolamento interno, formare il personale ed i collaboratori, individuare e formare il "covid manager" e installare la cartellonistica necessaria affinchè le disposizioni per accedere alla struttura siano semplici da recepire e seguire.

Ovviamente si dovrà procedere ad una completa sanificazione della struttura e riorganizzare i turni di lavoro del personale.

Molto del lavoro descritto qui sopra, a dire il vero, è già in corso di realizzazione in questi giorni, grazie a nostri dipendenti che, in cassa intergazione e senza aver percipito nemmeno un euro dal mese di febbraio, si stanno adoperando per rendere la struttura accessibile al più presto! La Segreteria e la Direzione Tecnica sono al lavoro per studiare come individuare la miglior offerta di attività possibile. Stiamo programmando la ripresa delle attività (presumibilmente saranno aperte prime le vasche scoperte e solo successivamente quelle coperte).

Ma allora come mai non c'è ancora una data di apertura?

Purtroppo se le regole da applicare per riprendere le attività saranno molte, complesse e stringenti, quelle che avrebbero dovuto aiutare il mondo dello sport (così come per altri settori) putroppo sono poche e molto insufficienti per garantire un futuro alle nostre piscine. Va ricordato infatti che nel Comune di Venezia gli impianti sono (quasi) tutti comunali, dati in gestione ad Associazioni e Società sportive, tramite apposite convenzioni nelle quali sono indicati gli oneri e gli obblighi a carico dei concessionari. E' di tutta evidenza che in tali concessioni non viene in nessun modo disciplinata l'arrivo di una situazione così imprevedibile e sconvolgente quale quella che stiamo vivendo in questi giorni. Va da sè, quindi che i bilanci di queste Associazioni e Società sportive non sono più in equilibrio e c'è un forte rischio che a breve non vi saranno più le energie economiche per poter garantire la sostenibilità delle gestione e garantire il mantenimento delle strutture.

Stiamo quindi lavorando, assieme a vari esperti di settore ed ai gestori degli altri impoianti natatori della Città, per poter trovare una soluzione a questi grandissimi problemi che ci siamo trovati dinanzi. Naturalmente sarà necessario confrontarsi con gli uffici preposti del Comune di Venezia, onde concertare, si spera nel più breve tempo possibile, una via che possa garantire al più presto la ripresa delle attività in acqua.

Vi chiediamo quindi di avere acora un po' di pazienze, sperando che si possa trovare una soluzione all'insegna della sostenibilità economica, per poter riprendere al più presto le attività nelle Piscine del Parco.